General Information: Pets condominium Source: ENPA
animals can stay in condominiums.
Only in rare cases may be imposed for the removal of the animal.
E 'possible to prohibit the keeping of animals if the house rules established at the time of contract of sale of the building it is explicitly mentioned. The assembly
condominium can not prevent the ownership of animals even if unanimous vote.
Some judgments:
Supreme Court Judgement (section 1 Criminal Law) of December 9, 1999 n.1109
The Court of Cassation (Criminal Section 1) By Decision No 1109 of 09/12/1999, which is law and may be cited as a precedent, set aside a ruling by which the Court of Appeals determined in Bologna Lit 300 thousand pounds of fine and 3 million worth of damages to a man "Why do not prevent the clashing el'abbaiare a dog held in their own homes, disturbed sleep and occupations of the people dwelling near."
The Court of Cassation ruled that "it is necessary for the configurability of the contravention The paragraph of Article 659 of the Criminal Code (disturbing the peace ed) complained that the noises have ability to propagate and thus constitute a nuisance to a potential number of people, although not all have been disturbed then (...) is necessary that the noises are objectively capable of affecting negatively the peace of an undetermined number of people (...) This situation is not applicable in this case because of the barking dog of the accused has brought only trouble to the neighbors, or otherwise could be, in the case of housing, according to testimony taken (...) the omission of the accused (not è intervenuto prontamente per far cessare i continui latrati n.d.r.) integra tutt’al piu’ un mero illecito civile (…) annulla quindi sena rinvio la sentenza impugnata perché il fatto non sussiste”.
Sentenza della Pretura di Campobasso 12/5/90:
"Qualora una norma contenuta in un regolamento condominiale vieti la detenzione di animali che possano turbare la quiete o l’igiene della collettività, il semplice possesso di cani o di altri animali non è sufficiente a far incorrere i condomini in questo divieto, essendo necessario che si accerti effettivamente il pregiudizio causato alla collettività dei condomini sotto il profilo della quiete o dell’igiene."
Sentenza del Tribunale di Piacenza sez. II 10/4/1990:
"La detenzione di animali in un condominio, essendo la suddetta facoltà una esplicazione del diritto dominicale, può essere vietato solo se il proprietario dell’immobile si sia contrattualmente obbligato a non detenere animali nel proprio appartamento, non potendo un regolamento condominiale di tipo non contrattuale, quand’anche approvato a maggioranza, stabilire limiti (oneri reali e servitù) ai diritti ed ai poteri dei condomini sulla loro proprietà esclusiva, salvo [...] pertanto, in mancanza di un regolamento contrattuale che vieti al singolo condomino di detenere animali nell’immobile di sua esclusiva proprietà, la legittimità di tale detenzione deve essere accertata alla luce dei citeri che presiedono la valutazione della tollerabilità delle immissioni..."
Sentenza della Cassazione n.1394 del 6/3/2000:
Se il cane abbaia non è disturbo della quiete. Se il cane non disturba una pluralità di persone ma solo il vicino "il fatto non sussiste". Perché vi sia reato "è necessario che i rumori siano obiettivamente idonei ad incidere negativamente sulla tranquillità di un numero indeterminato di persone"
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